I costi di una scuola di volo

Molti piloti e allievi piloti che spesso non si intendono molto di conti, durante il percorso formativo si chiedono il perché un’ora di volo costi così tanto. Molte scuole si trovano con clienti che fanno loro i conti in tasca: “ma se il carburante per un’ora di volo costa 50 Euro, perché l’ora di volo costa 250 Euro?”.

Le scuole di volo e gli aeroclub in generale sono quelle tipiche aziende con costi variabili relativamente bassi e costi fissi altissimi.

 

Prima di fare i conti in tasca alle scuole e discutere del costo orario degli aeromobili o pensare che le scuole di volo speculino sui clienti e che i proprietari siano milionari, facciamo un po’ di chiarezza sul business plan di un’organizzazione di addestramento o di un aeroclub:

I costi variabili (direct costs) sono quelli che si generano solamente utilizzando il mezzo, ovvero quando vola. Fino a quando un aereo è fermo in hangar, questi costi non ci sono.

Quali sono questi costi?

Il carburante ovviamente e la manutenzione (quella oraria e non evidentemente quella calendariale | leggi qui nel glossario la definizione). Essi generano alle volte meno del 20% del costo totale.

Ma andiamo a vedere il perché e buttiamoci nei costi fissi.

Lo sai quanto costa l’assicurazione di un aeromobile? Di un piccolo aereo può andare dai 5.000 ai 10.000 Euro, per un elicottero dai 10.000 ai 20.000 Euro (ovviamente considerando un’attività scolastica o di noleggio, che sono le più rischiose). Ecco qui il primo gruzzoletto da dover pagare – in anticipo – ancor prima di tirar fuori l’aereo dall’hangar.

Poi c’è l’affitto dell’hangar, degli uffici, l’ammortamento del mezzo (circa il valore di acquisto diviso otto) e infine il personale.

Sai quante persone servono per gestire una scuola di volo? Oltre agli istruttori e la segreteria, che sono le persone con cui un allievo ha i principali contatti e il meccanico che si vede in hangar, le figure che bisogna stipendiare sono: l’accoutable manager (responsabile della certificazione in toto, della sostenibilità finanziaria, della sicurezza, di ogni operazione venga compiuta dall’operatore aeronautico), l’Head of Training (molte volte un istruttore ma che deve avere titoli ed esperienze difficilmente reperibili sul mercato), il Quality Manager (ora CMM, che deve vigilare sulle novità normative per fare in modo di essere sempre compliant in questo mondo così aggrovigliato), il safety manager (il nome spiega da solo il ruolo) e poi, amministrazione, contabilità, gestione della navigabilità e manutenzione (che possono essere interne o esterne).

 

Per ora le cose sembrano piuttosto chiare: " ok, ci sono molti costi... ma perché volare costa così tanto?". Nel prossimo articolo, troverai un po' di "conti in tasca" che abbiamo fatto:

LEGGI QUI L'ARTICOLO - I costi di una scuola di volo pt. 2