I gradi in aviazione

Pilota, copilota, comandante…

Nel mondo aeronautico i gradi possono fare la differenza ma che differenza c’è tra i gradi, le funzioni e il ruolo?


Il grado è un titolo che viene assegnato dall’azienda. Normalmente ci sono 4 tipologie di gradi identificate dal numero delle strisce sulla manica delle giacche o sui tubolari delle camicie:

  • una striscia è il pilota in addestramento
  • due strisce il copilota
  • tre strisce il copilota anziano
  • quattro strisce il comandante

In alcune compagnie ci sono le quattro strisce con una stellina che indica il “senior captain”, un modo elegante di definire un "comandante vecchio".

Scherzi a parte, questi gradi vanno in base all’esperienza e al tipo di logiche aziendali. Ogni azienda redige con i suoi collaboratori un contratto in cui vengono descritti gli incarichi, gli scatti di anzianità, il riconoscimento dell’esperienza, ecc.; questi fattori non sono valutazioni paragonabili tra un’azienda e l’altra, come anche è difficile paragonare il mondo dei mezzi aerei single pilot con quelli multi-pilot.

Tecnicamente l’istruttore di volo che insegna a volare su un Cessna 152 è a tutti gli effetti, da codice della navigazione, un comandante… ma non è lo stesso comandante che vola transoceaniche con un B747.

Nel mondo degli elicotteri è la stessa cosa: un comandante di Robinson 22, è diverso dal comandante di Superpuma. Senza sminuire la figura dei comandanti di "mezzi più leggeri", che civilmente, penalmente e moralmente hanno le stesse responsabilità di chi pilota mezzi pesanti, fa un po’ sorridere paragonare queste figure.

Lasciamo quindi al singolo professionista la sensibilità nel fregiarsi del titolo che ha.

 


Ora veniamo a qualcosa di ancor più interessante: le funzioni.

Le funzioni sono collegate a ciò che viene richiesto dalla compagnia per quello specifico volo:

un comandante può essere designato a fare il copilota, pur mantenendo il proprio titolo ma un copilota non può essere designato per fare il comandante. A bordo c’è sempre un solo responsabile: il pilota in comando, anche se gli altri membri di equipaggio (copiloti, istruttori, esaminatori, piloti in addestramento...) possono avere il grado di comandante che però in quel volo non “esercitano”. Chi firma per quel volo è il PIC e nessun altro.

Un allievo pilota che non ha ancora titoli, quando vola da solo è il responsabile del volo, quindi è il Pilot in Command, unico caso in cui senza titolo si può essere al comando, anche se poi la responsabilità finale ricade sull’istruttore che ha approvato il volo.

 


Ed infine ci sono i ruoli: chi fa cosa.

Nel caso dei ruoli, che si rileva solo nel pilotaggio multi-crew, ci sono il pilot flying e il pilot monitoring (o simpaticamente il pilot not-flying).

Il primo, molto sinteticamente, è quello che ha i comandi in mano (volantino/cloche e manette motore) e il secondo è quello che controlla, naviga, comunica. Un copilota può essere pilot flying? Assolutamente sì. Ma il responsabile del volo rimane il Pilot in Command, ovvero il Comandante.

In multi crew quindi ci sono differenti scenari. 

Un comandante può essere: comandante, pilot in command, pilot flying o pilot monitoring ed in ogni caso rimane il responsabile del volo, un copilota può essere pilot flying ma non sarà il pilot in command, un istruttore è sempre il pilot in command anche se vola con un comandante.


RECAP

grado

funzione

ruolo

responsabilità

Comandante

Pilot in command

Pilot flying

Pilot in command

Pilot monitoring

Copilot

Pilot flying

No

Copilot

Pilot monitoring

No

Copilota

Copilot

Pilot flying

No

Copilot

Pilot monitoring

No

Istruttore

Pilot in command

Instructor

Allievo pilota

Student

Pilot

No

Pilot in command

Pilot

Sì ma con l’istruttore

 

Le tre distinzioni tra grado, funzione e ruolo non sono banali e sono definite da logiche di responsabilità e di sicurezza che ogni compagnia va a procedurare con i propri manuali operativi e addestrativi.

È molto importante per un professionista essere sempre conscio non solo del grado che ha ma anche della responsabilità e soprattutto del rispetto delle responsabilità altrui.

Con questo nuovo tassello di "cultura aeronautica" ovviamente rimaniamo a tua disposizione se vuoi altre informazioni o se hai curiosità in merito!

 

Happy landings!