Dopo l'introduzione generale sui costi che una scuola di volo deve sostenere (puoi leggere qui l'articolo | I costi di una scuola di volo), entriamo nel vivo della questione:
UNA PICCOLA, PICCOLA SCUOLA DI VOLO:
Per una scuola molto piccola in cui magari l’Head of Training è un istruttore, che fa anche da Accountable Manager, le figure del Safety Manager e del CMM sono raggruppate in un unico consulente che passa qualche giorno al mese a fare audit e l’organizzazione e l’amministrazione vengono svolte da un’unica persona, il costo del personale annuale è di circa 200.000 Euro. Questa è proprio la base di partenza per gestire il minimo delle operazioni in maniera molto familiare.
Sommiamo ai costi che abbiamo detto prima di assicurazione e ammortamento del mezzo (ipotizzando di avere solo un piccolo aereo monomotore) dell’affitto dell’hangar e ufficio (ipotizzando di essere ospiti di qualche struttura più grande che ci fa pagare solo lo spazio occupato), dei costi di gestione (commercialista, studio del lavoro, cancelleria, attrezzatura, costi enac) e VI GARANTISCO che in men che non si dica arriviamo a circa 300.000 Euro all’anno.
AGGIUNGIAMO UN PO' DI REALISMO:
Le scuole di volo che leggeranno questo articolo si metteranno a ridere perché sono conteggi molto molto stimati e, ad onor del vero, è abbastanza inverosimile che una scuola abbia un unico mezzo e le economie di scala che si applicano ad una flotta più grande, via via riducono questi costi.
Allora facciamo così, per essere più realisti: aggiungiamo un mezzo e un istruttore di volo per riuscire a vendere più ore. Ora i costi fissi sono circa 400.000 Euro ma le ore da poter vendere sono il doppio (principio base dell’economia di scala).
Ora calcoliamo una strana cosa che è il break even: un’ora di volo viene venduta a 250 Euro, leviamo prudenzialmente 50 Euro per il carburante (che è in costante aumento) e 20 Euro per la manutenzione (stimato per difetto) e ci restano 180 Euro di margine operativo. Il break even è il calcolo di quante ore di volo devo fare per coprire i 400.000 Euro di costi fissi che abbiamo precedentemente calcolato:
dividendo costi fissi per margine operativo orario superiamo le 2000 ore di volo… wwwooowww con due macchine e due istruttori? È un target molto ambizioso!
E se un allievo fa un atterraggio pesante e devo cambiare il carrello? (l’assicurazione ha una franchigia, giusto per essere precisi). Se devo revisionare il motore? Se devo cambiare una radio obsoleta? Le cifre di questi interventi sono tutte con tre o quattro zeri e vanno ad aumentare le ore di volo che devo fare entro la fine dell’anno per coprire i miei costi.
Scusate se ho semplificato troppo e ho inventato dati non del tutto riconducibili a un vero aereo, ma è solo per mostrare il calcolo che deve esser fatto per riuscire a chiudere i bilanci a fine anno e a dormire sonni quantomeno pacifici e che se qualcuno facesse prima di aprire scuole ed aeroclub, forse ci penserebbe due volte.
Vedete, le scuole di volo, come i ristoranti, sembrano semplici da gestir ma bisogna essere molto bravi a fare i conti per rimanere in piedi: attuare i prezzi giusti, puntare sulla qualità e la sicurezza e cercare di far percepire questi “invisible asset” per non far scappare gli allievi verso scuole che vendono ore di volo con cifre insostenibili e poi magari lesinano sulla qualità.
Ricordate: il sedere ce lo mettete voi sull’aeromobile… prendereste a noleggio una macchina senza revisione o con le gomme lisce?
Questo articolo è un po’ provocatorio, verso quegli allievi che ogni giorno si lamentano di quanto costa il mondo dell’aviazione e verso quelle scuole che vendono le licenze a 8.000 Euro.
E ora... happy landings, qualsiasi sia la vostra scelta!
esempi di as xml: xml serveResource con templateId (chiave)
esempi di as json: json serveResource con templateId (chiave)
esempi di as json e siteId: json serveResource con siteid
